Il film La finestra di fronte (2003), diretto da Ferzan Özpetek, racconta la storia di Giovanna, una donna sposata con Filippo e madre di due figli, che conduce una vita apparentemente normale ma segnata da insoddisfazioni e sacrifici. Lavora come contabile in una polleria e spesso si scontra con le difficoltà del marito, precario nel lavoro. La sua unica evasione è spiare dalla finestra il vicino di casa Lorenzo, un giovane bancario solitario e romantico.

Un giorno, Giovanna e Filippo incontrano per strada un anziano signore smemorato che afferma di chiamarsi Simone. Non sapendo chi sia né da dove venga, lo ospitano temporaneamente a casa mentre cercano di aiutarlo. Giovanna, inizialmente riluttante, si affeziona all’uomo e, con l’aiuto di Lorenzo, inizia a ricostruirne la storia. Scoprono che il vero nome dell’uomo è Davide Veroli, un ebreo e omosessuale scampato al rastrellamento nazista del 1943 nel ghetto di Roma. Davide aveva affrontato un doloroso dilemma: scegliere tra salvare molte persone o il suo grande amore, Simone. Optò per salvare quante più persone possibile, sacrificando l’uomo amato, e da allora visse con il rimpianto.

La storia di Davide e i ricordi di quegli anni di persecuzione si intrecciano con la vita presente di Giovanna, spingendola a riflettere sui propri sogni e passioni dimenticate. Grazie a Davide, che in passato era un rinomato pasticcere, Giovanna riscopre la sua passione per i dolci, che fino ad allora aveva coltivato solo come hobby.

Nel frattempo, cresce l’attrazione tra Giovanna e Lorenzo, che culmina in un bacio appassionato e nella decisione di passare una notte insieme per sfuggire alla monotonia della vita quotidiana. Tuttavia, prima di andare oltre, guardando dalla finestra della casa di Lorenzo, Giovanna ha una sorta di flashback in cui vede il suo mondo e i suoi affetti, realizzando che se dovesse proseguire perderebbe tutto ciò che ama. Decide quindi di lasciare Lorenzo, che si trasferisce definitivamente a Ischia.

Il film si conclude con Giovanna che, in preda all’indecisione, cerca di parlare ancora con Lorenzo, ma vede soltanto la sua auto che si allontana, suggellando la scelta di restare nella sua vita e nei suoi legami, anche se con qualche rimpianto.

La finestra di fronte è un film che esplora temi profondi come l’amore, la memoria, la solitudine e la ricerca di sé, intrecciando passato e presente, dolore e speranza. La finestra diventa il simbolo di un confine tra ciò che è stato e ciò che potrebbe essere, tra i sogni e la realtà quotidiana. Özpetek costruisce una narrazione emotiva e complessa in cui i personaggi si confrontano con le proprie paure, rimpianti e desideri, alla ricerca di una rinascita interiore.wikipedia+3

1. https://it.wikipedia.org/wiki/La_finestra_di_fronte
2. https://www.valoreinrsa.it/cinema-e-libri/224-la-finestra-di-fronte.html
3. https://www.film.it/recensione/art/la-finestra-di-fronte-11398/
4. https://www.commissionefilmcei.it/film/la-finestra-di-fronte/
5. https://www.mymovies.it/film/2003/la-finestra-di-fronte/
6. https://www.filmtv.it/film/24343/la-finestra-di-fronte/
7. https://familycinematv.it/recensioni/la-finestra-di-fronte/
8. https://www.puntozip.net/il-film-del-giorno-la-finestra-di-fronte-di-ozpetek/
9. https://www.davinotti.com/film/la-finestra-di-fronte/4278
10. https://www.longtake.it/it/film/finestra-di-fronte-la