Solo per una notte (Laissez-moi) è il primo lungometraggio del regista svizzero Maxime Rappaz, uscito nelle sale italiane il 12 dicembre 2024 con Wanted Cinema. Il film è una coproduzione tra Svizzera, Francia e Belgio e ha una durata di 93 minuti476.
Cast principale
- Jeanne Balibar: Claudine
- Thomas Sarbacher: Michael
- Pierre-Antoine Dubey: Baptiste
- Véronique Mermoud: Chantal
Trama
Claudine (Jeanne Balibar) è una sarta cinquantenne che vive in una cittadina della Svizzera francese. Madre single, dedica la sua esistenza al figlio Baptiste, un giovane uomo con gravi disabilità, sacrificando ogni desiderio personale e tutti i suoi sogni1245.
Ogni martedì, Claudine si concede una parentesi di libertà: prende il treno e la teleferica per raggiungere un hotel di montagna nei pressi della diga della Grande Dixence, dove incontra uomini di passaggio per una sola notte di piacere e compagnia25. Questi incontri, apparentemente fugaci, le permettono di raccogliere storie che poi racconta al figlio sotto forma di lettere fittizie di un padre sempre in viaggio4.
L’equilibrio di Claudine si incrina quando Michael (Thomas Sarbacher), un ingegnere tedesco che lavora alla diga, decide di prolungare il suo soggiorno. Tra i due nasce una relazione più profonda, che costringe Claudine a mettere in discussione la propria routine e la dedizione esclusiva al figlio, aprendo la porta a una possibile svolta esistenziale15.
Temi e stile
Il film si configura come un melodramma intimo e raffinato, che indaga il tema dell’emancipazione femminile, la solitudine, il desiderio e il senso di colpa materno27. Il ritratto di Claudine è quello di una donna che si trova in un momento cruciale della vita, in cui il tempo davanti a sé sembra più breve di quello già vissuto, e che si interroga sul diritto alla felicità e all’amore7.
La regia di Rappaz è caratterizzata da uno stile sobrio e contemplativo, che valorizza l’interpretazione intensa e misurata di Jeanne Balibar, capace di esprimere dolore, dignità e desiderio con grande eleganza25. L’ambientazione montana e la fotografia fredda contribuiscono a sottolineare l’isolamento emotivo della protagonista e la sua ricerca di un nuovo equilibrio45.
Solo per una notte è un’opera prima intensa e sofisticata, che offre uno sguardo empatico e non banale sulla complessità dell’identità femminile e sulle possibilità di rinascita anche quando tutto sembra già deciso245.
Citations:
- https://www.comingsoon.it/film/solo-per-una-notte/63221/scheda/
- https://www.iodonna.it/spettacoli/cinema/2024/12/15/solo-per-una-notte-laissez-moi-film-cinema-maxime-rappad-jeanne-balibar-recensione/
- https://www.superguidatv.it/dettaglio-film/film-solo-per-una-notte-cast-trama/MV1808752121/
- https://www.mymovies.it/film/2023/solo-per-una-notte/
- https://www.sentieriselvaggi.it/solo-per-una-notte-di-maxime-rappaz/
- https://www.cinematografo.it/film/solo-per-una-notte-ip2qelfs
- https://www.classicult.it/solo-per-una-notte-film-di-maxime-rappaz/
- https://www.imdb.com/it/title/tt21272440/
- https://nocturno.it/movie/solo-per-una-notte/
- https://quinlan.it/2024/12/12/solo-per-una-notte/
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