The Whale **
Il nuovo film Darren Aronofsky torna in concorso a Venezia a distanza di cinque anni dal disastroso mother!, nel tentativo di rimettere sui binari giusti una carriera fatta di fermate incongrue, stop improvvisi e completamente deragliata dopo Il Cigno Nero.
Adattando per lo schermo la pièce teatrale di Samuel D. Hunter del 2010, il regista newyorkese entra dentro l’esistenza di Charlie, un professore di lettere dell’Idaho, talmente sovrappeso da non essere più in grado di uscire di casa: vive seduto sul proprio divano, da cui si alza solo grazie ad un deambulatore, legato alla civiltà e ai suoi alunni grazie al suo computer.
Terminata la sua lezione online rigorosamente con il video oscurato, viene colto da un infarto. A salvarlo un giovane missionario che bussa alla sua porta e lo aiuta a calmarsi, leggendogli la tesina di un suo alunno su Moby Dick.
A aiutare Charlie…
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